Nel 2021 ci sono circa 7.139 lingue parlate (fonte Ethnologue ), ognuna con le proprie caratteristiche, in alcuni casi davvero uniche, come abbiamo visto anche in un nostro articolo. A queste lingue reali potremmo poi aggiungere quelle artificiali, che non sono poche.
Come non stupirsi quindi del fatto che, con una tale quantità e varietà di lingue reali o meno, emergano aspetti e particolarità davvero interessanti e unici.
SINONIMI A GO-GO
In generale tutte le lingue hanno un certo numero di sinonimi per ogni termine, che però in genere sono ampiamente sotto la decina.
In alcune lingue ci sono invece decine e decine di sinonimi per una parola o un concetto; è il caso della parola “ghiaccio” nella lingua eschimese Yupik, ci sono almeno 99 termini che identificano altrettante 99 formazioni di ghiaccio diverse. Alle Hawaii ci sono circa 200 sinonimi della parola “pioggia”. In sostanza per dire che sta arrivando il brutto tempo in quelle isole c’è solo l’imbarazzo della scelta!
ONOMATOPEE
Le parole onomatopeiche sono quelle che, grazie al loro suono, ci ricordano immediatamente a cosa si riferiscono, se per esempio sentiamo “bau bau” sappiamo che si tratta dell’abbaio del cane. Ma se uno straniero sentisse questa nostra parola onomatopeica, capirebbe a cosa si riferesce? Probabilmente NO!
A seconda della lingua, infatti, le onomatopee sono molto diverse tra loro. Per citare lo stesso esempio di prima, in Inghilterra “bau bau” viene reso con “woof woof” e in russo con “gav gav”; allo stesso modo il nostro “gnam gnam”, per mangiare o masticare, si trasforma in “chomp chomp” o ancora il clacson delle macchine che è “beep beep” sia per noi, che per gli Inglesi, è “düt düt” in Turchia. Tornando al mondo animale, sembra che i galli si esprimano in maniera molto diversa a seconda del paese, il nostro “chicchirichì” diventa infatti “co-co-ro-co” in spagnolo, “gaggalagó” in Islandese, “tsoo-ghoo-roo-ghoo” in armeno, “goh-geh-goh-goh” in cinese e via dicendo.
Quando andiamo all’estero, meglio non pensare di farci capire con le parole onomatopeiche che si usano nel nostro paese, probabilmente ci guarderebbero in maniera strana!
ESTINZIONE PER LITE
Nel sud-est del Messico la lingua Ayapenaco, con una storia lunga 2 millenni, era in via di estinzione perchè sempre meno persone la parlavano. Pare che anni fa si sia addirittura arrivati al livello che l’estinzione dipendesse da due persone. Le uniche due persone, Manuel Segovia e Isidro Velazquez, rimaste al mondo in grado di parlarla erano due anziani che, per una vecchia lite, si rifiutavano di parlarsi, fino al 2014 quando decidettero di fare pace per cercare di impedire che la lingua si estinguesse! Complice un progetto di alcune Università, sostenuto anche da Vodafone.
LE LINGUE ARTIFICIALI E SEGRETE
Le lingue non solo sono un mix di espressioni, cultura e usanze dei popoli originatesi nella notte dei tempi e in continua evoluzione, alcune sono state create artificialmente, come ad esempio la lingua elfica o il dothraki, ideate per dar vita a personaggi di famose saghe, che hanno poi raggiunto un successo planetario con il passaggio al grande schermo. Pare che esistano almeno 200 lingue artificiali!
Altre lingue invece sono state inventate da linguisti e filosofi come “linguaggio segreto”, accessibile solo a una stretta cerchia di persone.
Per esempio, non si sa ad oggi chi l’abbia inventato, ma l’“alfabeto farfallino” o “lingua farfallina” consente ai bambini italiani di capirsi solo fra di loro, tenendo all’oscuro tutti gli adulti che non sanno come decifrare questa curiosa parlata! Afavefetefe cafapifitofo difi chefe cofosafa sifi trafattafa?
Curiosi? Cercate in rete e troverete il traduttore per trasformare le vostre frasi in lingua farfallina!